top of page

Search Results

136 items found for ""

  • Lotteria Rugby Lugano

    Questa Domenica, alle ore 17.30, dopo la partita Lugano - Zug, avrà luogo l'estrazione dei premi della lotteria del Rugby Lugano. Siete tutti invitati a partecipare sia alla partita che all'estrazione. Ai fortunati vincitori andranno i seguenti premi: 1 - Borsa Gucci 2 - Cena Ristorante argentino Porteno (Milano) per due persone 3 - 1 ingresso per 2 persone Spa presso l'hotel & Spa Internazionale di Bellinzona 3 - Cena Ristorante "La Piedigrotta Varese" due persone 4 - 1 ingresso per 2 persone Spa presso l'hotel & Spa Internazionale di Bellinzona 5 - Jamon iberico con tagliere 6 -1 ingresso per 2 persone Spa presso l'hotel & Spa Internazionale di Bellinzona 7 - tris di vini pregiati 8 - 1 ingresso per 2 persone Spa presso l'hotel & Spa Internazionale di Bellinzona 9 - 1 ingresso per 2 persone Spa presso l'hotel & Spa Internazionale di Bellinzona 10 - bottiglia champagne 11 - zaino Vans 12 - zaino Vans 13 - pallone rugby gilbert da gara 14 - pallone canterbury rugby 15 - felpa rugby Lugano 16 - coppa piacentina DOC 13 - lezione Wakeborad 17 - lezione arrampicata assistita 18 - sei bottiglie birra artigianale 19 - maglietta dieci anni 20 - bottiglia nocino di idromele 21 - bottiglia nocino 22 - pochette enrico coveri 23 - sciarpa multifunzione 24 - pashmina original india 25 - porta oggetti (anelli, collane etc) in argento 26 - mini ventaglio original espana 27 - mini ventaglio original catalana 28 - ventaglio standard original espana 29 - ventaglio standard original cataluña 30 - sciarpa rugby lugano 31 - foulard vintage salvatore Ferragamo 32- ingresso partita in poltrona VIP vicino alla panchina giocatori/allenatori e tanti altri premi a sorpresa.....

  • Un brutto Lugano espugna Zurigo

    Edimen rugby Lugano torna vincente dalla trasferta di Zurigo nonostante una prestazione opaca molto al di sotto delle ultime prestazioni dei bianconeri. Il risultato finale di 32 a 7 a favore dei ticinesi e il punto di bonus conquistato sono le uniche note positive della giornata. Su un campo in perfette condizioni e molto largo, che avrebbe dovuto agevolare il gioco alla mano di Lugano, i bianconeri commettono un errore dietro l’altro sia a livello di scelte di gioco che di abilità manuali, errori che tengono in partita Zurigo fino a venti minuti dalla fine del match quando il risultato era solo di 7 a 8. Poi l’entrata di Zuger, uno dei pochi ad andare oltre la sufficienza, porta vigore e un po’ di aggressività in difesa. Sotto pressione, Zurigo comincia a subire il gioco di Lugano che finalmente mostra la propria superiorità e segna 4 mete in meno di un quarto di gara. Coach Borghetti non può essere contento della prestazione dei suoi, approccio mentale sbagliato, giocare contro l’ultima in classifica ha fatto pensare ad alcuni ad un match facile, ed errori tecnici che un giocatore di Lugano non può e deve fare, ma in questo momento la coperta è corta, anche ieri i ticinesi hanno affrontato la trasferta con organico ridotto una situazione, questa, che sta diventando un problema, non permettendo cambi utili a modificare l’inerzia del match e proporre strategie di gioco diverse. Domenica, in casa, si gioca l’ultima partita della prima fase del campionato, girone in cui Lugano, nonostante le suddette difficoltà è saldamente in testa a punteggio pieno. RU Zurich – Edimen Rugby Lugano 07 – 32 (punti 0 - 5) Formazione 15 Mazzi (Rallo), 14 Alomia(Cantoni), 13 Bachmann(Leonardi), 12 Serventi , 11 Fiala’a , 10 Seia Delgado, 9 Iandiorio, 8 Vettorel , 7 Agustoni , 6 Di Rosa (Zuger) , 5 Gianini , 4 Polti , 3 Santarelli, 2 Pellegrino, 1 Cocchiarella N.E: 0 Marcatori: Mete: 2 Serventi, 2 Alomia , 1 Fiala’a, Trasf. : 2 Seia Delgado C.P: 1 Seia Delgado Drop: 0 Cartellini: Bianchi : 0 Gialli: 0 Rossi: 0 Mom: Zuger

  • Prima uscita stagionale per l'u14-16

    Rugby Lugano-Valcuvia – Rugby San Giuliano-Rosafanti 29-52 Muzzano, 21 ottobre 2017 Prima partita dell'anno per i nostri ragazzi, che insieme agli Unni di Valcuvia sfidano una compagine mista di ragazzi U14 e U16 di San Giuliano Milanese e dei Rosafanti. Al di là della differenza di categoria, è un ottimo testo dopo 1 mese di intensi allenamenti. La partita è molto ruvida, i ragazzi non si risparmiano e la differenza di età e fisico è praticamente nulla. Tuttavia in alcuni frangenti, una difesa non impeccabile consente agli ospiti di arrivare in meta con relativa facilità. Il primo tempo si chiude con un eloquente 12-29. Al rientro, dopo una partenza a diesel (gli ospiti allungano fino a 12-39), finalmente i nostri applicano alla lettera il piano di gioco, aprendo al largo molti palloni, che risalendo fino al 29-39, a sole 2 mete dal pareggio. Complice però la stanchezza, gli ospiti tornano a segnare, chiudendo la partita sul 29-52. Al termine gli allenatori sono molto soddisfatti, al di là del risultato. Il possesso palla è stato quasi perfetto, come pure la gestione dei punti di incontro. Sicuramente la difesa è tutta da rivedere, ma nessuno dei ragazzi si è tirato indietro e molti sono stati i placcaggi andati a segno. C'è molto da lavorare, ma se il buon giorno si vede dal mattino...

  • Edimen Rugby Lugano travolge Berna

    Edimen RUGBY LUGANO travolge Berna Impressionante prova di forza dei bianconeri nella casa di Muzzano, Berna letteralmente travolto con finale di 68 a 7. La partita non era sulla carta facile, Lugano da sempre soffre la forza e fisicità del pacchetto di mischia bernese e il gioco, volutamente lento e molto chiuso. In settimana Borghetti aveva avvertito i suoi e optato per un piano di gioco che mirava a tenere lontano dalla propria zona difensiva gli avversari, giocando poi su palle recuperate alla massima velocità. A parte i primi venti minuti, 7 a 7 lo score, dove Lugano contiene con pazienza gli attacchi avversari, poi salgono in cattedra le individualità dei bianconeri, su tutti Seia Delgado, straordinaria la sua prova con 38 punti personali sul tabellino, che si trova a meraviglia con il samoano Fiala’a, migliore in campo tra i ticinesi. Ma è tutta la squadra ad avere il giusto approccio mentale e a finalizzare il gioco prodotto con grande attenzione al passaggio e velocità. Una menzione particolare alla prima linea luganese, trascinata da un ottimo Pellegrino, pacchetto di mischia che ha saputo, nonostante le difficoltà e la notevole inferiorità fisica, con pazienza, a tenere testa agli avversari, fino addirittura, nel finale, a prendersi la soddisfazione di spingerli indietro. Un’altra ottima giornata di rugby, un’altra convincente vittoria, ma già si pensa al prossimo match, a Zurigo il 22 di ottobre. Sabato pomeriggio, si è svolto, sempre a Muzzano, il match tra la franchigia U16 italo svizzera, composta da Valcuvia, Tradate, Rosafanti e Lugano e i pari età dell’associazione genevoise, che raggruppa i giovani di Hermance, Ginevra, Avusy ,Switzer, un match vinto dai ginevrini, ma che aveva l’obiettivo principale di far giocare i nostri giovani, a dispetto di una federazione che non ne riconosce l’esistenza. Lugano - Berna 68 – 07 (punti 5 - 0) Formazione 15 Mazzi (Cantoni), 14 Alomia(Rallo), 13 Bachmann(Leonardi), 12 Serventi , 11 Fiala’a , 10 Seia Delgado, 9 Iandiorio, 8 Vettorel , 7 Agustoni (Zuger) , 6 Di Rosa , 5 Gianini , 4 Polti , 3 Santarelli, 2 Pellegrino, 1 Cocchiarella (Pellegrini) N.E: 0 Marcatori: Mete: 2 Serventi, 2 Cremonesi , 2 Fiala’a, 4 Seia delgado Trasf. : 9 Seia Delgado C.P: 0 Drop: 0 Cartellini: Bianchi : 0 Gialli: 1 Leonardi Rossi: 0 Mom: Fiala’a

  • Edimen affianca Rugby Lugano

    EDIMEN affianca Rugby Lugano Il Presidente del rugby Lugano Juan Schuemperli ha firmato oggi, nel pomeriggio l'accordo con Edimen, società di via Monte Boglia a Lugano, che si occupa di pubblicità, eventi, sponsorship, editoria e grafica e che si avvicina al Rugby riconoscendone e condividendone i valori di rispetto, lealtà, coraggio e passione. Un accordo che mira a far conoscere il più possibile il brand del Rugby Lugano in città associato alle tradizioni e peculiarità della pallovale, quella palla che si passa solo indietro e che metaforicamente rappresenta lo sguardo al passato nella costruzione del futuro.

  • LUGANO ESPUGNA BASILEA

    RUGBY LUGANO espugna Basilea Lugano diverte e si diverte e, alla fine di un ottimo match, espugna Basilea con il netto risultato finale, 7 a 45. La giornata non si annuncia facile, lunga trasferta e organico ridotto per i ticinesi alle prese con diversi problemi, lavorativi e familiari, che hanno comportato il forfait di alcuni importanti giocatori. Esordiscono allora il neo arrivato Seia Delgado Hernan e il giovanissimo Cantoni Giorgio, solo diciassette anni e meta alla prima partita con i seniores. Ma è proprio Seia Delgado a dirigere alla perfezione i luganesi con grande visione di gioco, giocate spettacolari e preciso gioco tattico al piede, ciliegina sulla torta, anche, la segnatura personale a fine match. Tutta la squadra, sotto la regia del neo arrivato, gira bene, difende e si sacrifica quando deve e attacca con ricicli continui, mandando in tilt gli avversari. Ne esce un match piacevole, non così scontato come potrebbe apparire dallo score finale, giocato su buoni ritmi. Una squadra, quella ticinese, che è cresciuta molto nel saper stare in campo e produrre grande mole di gioco, chissà se ci fosse più continuità nelle sedute di allenamento e più profondità nell’organico, dove potrebbe arrivare questo Club, al decimo anno di attività. C’è tempo alla fine per rivedere in campo anche il sempreverde Navas e purtroppo per assistere all’ennesimo infortunio di Ahumada, portato in ospedale per capire l’entità del colpo ricevuto al piede , si attende nella giornata di domani il responso, sperando non sia nulla di grave per lo sfortunato giocatore bianconero. Ora si prepara la partita in casa con Berna di domenica prossima e poi un fine settimana di pausa.

  • LOTTERIA RUGBY LUGANO: lista premi

    E' iniziata la vendita dei biglietti per raccogliere fondi destinati alle attività del Rugby Lugano. Tutti i giocatori saranno impegnati nella distribuzione dei tagliandi in varie zone della città, chi fosse interessato all'acquisto può comunque recarsi al Club nei giorni di allenamento o partita e troverà i biglietti. Ai fortunati vincitori andranno i seguenti premi (estrazione il giorno 29/10 ore 18 a Muzzano) 1 - Borsa Gucci 2 - Cena Ristorante argentino Porteno (Milano) per due persone 3 - 1 ingresso per 2 persone Spa presso l'hotel & Spa Internazionale di Bellinzona 3 - Cena Ristorante "La Piedigrotta Varese" due persone 4 - 1 ingresso per 2 persone Spa presso l'hotel & Spa Internazionale di Bellinzona 5 - Jamon iberico con tagliere 6 -1 ingresso per 2 persone Spa presso l'hotel & Spa Internazionale di Bellinzona 7 - tris di vini pregiati 8 - 1 ingresso per 2 persone Spa presso l'hotel & Spa Internazionale di Bellinzona 9 - 1 ingresso per 2 persone Spa presso l'hotel & Spa Internazionale di Bellinzona 10 - bottiglia champagne 11 - zaino Vans 12 - zaino Vans 13 - pallone rugby gilbert da gara 14 - pallone canterbury rugby 15 - felpa rugby Lugano 16 - coppa piacentina DOC 13 - lezione Wakeborad 17 - lezione arrampicata assistita 18 - sei bottiglie birra artigianale 19 - maglietta dieci anni 20 - bottiglia nocino di idromele 21 - bottiglia nocino 22 - pochette enrico coveri 23 - sciarpa multifunzione 24 - pashmina original india 25 - porta oggetti (anelli, collane etc) in argento 26 - mini ventaglio original espana 27 - mini ventaglio original catalana 28 - ventaglio standard original espana 29 - ventaglio standard original cataluña 30 - sciarpa rugby lugano 31 - foulard vintage salvatore Ferragamo 32- ingresso partita in poltrona VIP vicino alla panchina giocatori/allenatori e tanti altri premi a sorpresa.....

  • Netta vittoria contro Winterthur

    Giornata a tutto rugby a Muzzano apertasi con i bambini in campo la mattina e chiusa con la convincente vittoria dei seniores contro un buon Winterthur, finale 39 a 16 per i padroni di casa. Gran primo tempo dei bianconeri, che prima difendono la propria area di meta con grande tenacia e alla prima occasione in attacco guadagnano il vantaggio. Calvaresi, schierato a 10, muove bene la palla e dà sicurezza ai compagni, tutta la linea ne risente in positivo. Ne escono belle azioni e conseguenti segnature. Un ottimo Lugano, che però, vuoi per i cambi, vuoi per il risultato ormai acquisito e anche per la scarsa tenuta atletica alla prima uscita stagionale, si spegne nel secondo tempo, limitandosi a controllare il match e subendo l’unica meta degli ospiti. Coach Borghetti ha fatto i complimenti a tutta la squadra a fine match, per quanto messo in campo e per aver tenuto lontano questioni extra rugby che hanno movimentato il fine settimana, costringendo il club al ritiro del team 2 a seguito di regole federali modificate all’ultimo momento e comunicate solo tre giorni prima del match e che avrebbero potuto mettere a rischio la sicurezza dei giocatori, costringendo il Team 1 ad andare in campo in 16 contro 23 a seguito di eventuale forfait del team 2. Un’assurdità regolamentare che non ha senso e non aiuta lo sviluppo del rugby elvetico e si spera trovi anche la contestazione degli altri club, al fine di garantire un buon livello rugbistico, nella sicurezza, priorità che tutti coloro che insegnano rugby dovrebbero avere. Tornando al match si chiude perciò bene la prima uscita dei bianconeri che conquistano anche il bonus e festeggiano Bachmann, migliore in campo, nel tradizionale terzo tempo, oltre all’esordio assoluto di Davide Leonardi. Ora subito un fine settimana di pausa dal rugby giocato, ma ancora tutti a Muzzano, Sabato 23 dalle ore 12 con la celebrazione dei 10 anni del Club, dove rugby, giochi, musica e banco gastronomico, terranno compagnia a tutti coloro che vorranno partecipare alla festa, perché il rugby sia sempre una Festa… ABC

  • X ANNI 2007-2017

    Lugano festeggia a Muzzano i dieci anni di storia sabato 23 settembre dalla mattinata fino a tarda sera stand gastronomici, giochi, rugby e musica

  • stagione 2017/2018

    Nonostante la vittoria sul campo, che è sempre quella che conta, e la meritata conquista della massima serie, dopo la rinuncia della scorsa stagione, la federazione non ha riconosciuto il merito sportivo di Lugano, appellandosi al fatto che i ticinesi non hanno schierato una seconda squadra nel campionato, principalmente per questioni economiche e di sicurezza dei giocatori. Ricordiamo che, dallo scorso anno, il regolamento prevede che entrambi i team 1 e 2 devono giocare nello stesso luogo uno prima dell'altro, va da se che andare a giocare dalle parti di Ginevra con due squadre, per almeno 5 partite, per Lugano sarebbe impossibile, se non partendo all'alba e sottoponendo i giocatori a sforzi che metterebbero a rischio la loro stessa sicurezza o partendo il giorno prima con insostenibili costi. Oltre al fatto che per raggiungere il numero necessario entrambe le squadre dovrebbero rinunciare alla panchina, o peggio far giocare alcuni atleti nei due match in programma, un pasticcio a cui IL DTN federale non sembra voler porre rimedio, se non penalizzando la società ticinese, che sinceramente non ne può più di questo trattamento. Ma non siamo solo noi a mettere in luce le falle dell'attuale sistema federale, è passata inosservata ai più, la lettera spedita dal designatore arbitri, Matt Sandell, da una vita nella squadra arbitri Svizzera, che si dimette in aperta polemica, come fece un altro tassello importante lo scorso anno, l'allora allenatore della nazionale maschile. E' davvero sotto gli occhi di tutti che le scelte del DTN che avvengono sempre senza tener conto dei reali problemi dei Club, e copiano modelli lontano dalla realtà elvetica, per cultura e numeri, stanno portando malumore generale e non vanno nella direzione di crescita e sano sviluppo del rugby nostrano. Citiamo ad esempio il fatto che nulla si fa sulla sicurezza giocatori, la svizzera è l'unica federazione che non obbliga i giocatori a presentare visita medica di idoneità al rugby; è l'unica federazione che non obbliga ad avere un medico a bordo campo per agire con immediatezza sugli infortuni; è una delle poche federazioni che permette ad un giocatore di giocare in due match successivi. E ancora, ad esempio, riguardo gli allenatori, riconosce valide le licenze conseguite all'estero del DTN e di tutti gli allenatori delle nazionali, ma non di quelli dei Club. Interpretazioni ad personam del regolamento che non solo non rispettano lo spirito del rugby ma in generale i criteri dello sport. Detto ciò si capisce meglio perché Lugano ,che crede nei valori del rugby , sia totalmente in disaccordo con la politica attuata dal DTN e in diverse occasioni lo ha fatto presente. Forse pensare che anche Il Rugby lugano, come ha dimostrato in campo, possa dire la sua sulla gestione del movimento svizzero, portando l'esperienza anche di dirigenti e giocatori che vengono da nazioni rugbisticamente molto evolute, porterebbe a quella contaminazione di idee e culture e ad una maggiore ricchezza del Rugby elvetico. Dopo la doverosa premessa pensiamo al campo, si inizierà in casa il 24 settembre avversario Winterthur, bella squadra con cui Lugano ha sempre giocato con piacere. a questo link i calendari

  • Lugano saluta gli Argentini

    Giovedì sera al termine della sessione di allenamento, con una breve e informale cerimonia e la consegna delle stupende targhe di ringraziamento realizzate da Federico Navas, tutto il Rugby Lugano ha salutato la partenza per il ritorno in patria dei due argentini di passaggio Juan Gutierrez e Federico Fernandez,ricordiamo che arrivano nel Club per un'esperienza di vita in cambio del solo vitto e alloggio, che aldilà dell'aspetto tecnico hanno portato valori universali del rugby, come il rispetto e l'umiltà. Questo gemellaggio con la terra dei Pumas ha permesso anche a giocatori luganesi di sperimentarsi nel campionato argentino, uno dei più competitivi del pianeta, esperienza di rugby e di vita con porte aperte per tutti. In una società come quella odierna che riscopre muri e barriere come soluzione a problemi ben più grandi, Lugano accoglie etnie diverse e ne scopre il valore e la ricchezza dell'incontro. Il rugby per chi non lo sa o non lo ricorda è l'unico sport in cui le due Irlande giocano sotto la stessa bandiera, e quando chiesero al capitano della scozia perché nella sua nazionale giocassero come naturalizzati ben otto neozelandesi, rispose al giornalista "perché una volta i neozelandesi erano tutti scozzesi ma nessuno ha mai chiesto agli all black quanti scozzesi schierassero". Aneddoti infiniti raccontano il valore della multiculturalità nel rugby e non solo, e poi c'è il passaggio, essere di passaggio non vuol dire non lasciare traccia, è come un bel passaggio che ti porta alla meta, o un brutto passaggio che ti dimentichi subito dopo. Nel gioco di parole tra passaggio della palla ed essere di passaggio, quello che conta è che sia sempre un buon passaggio, il gesto per antonomasia del rugbista, il valore assoluto della vita, essere di passaggio... Grazie a tutti i ragazzi di ogni razza e cultura che passano dal rugby Lugano, ogni giorno arricchiscono la nostra esistenza non solo di rugbisti. ABC ​ Domenica 21/05 ore 15 Lugano - Lausanne Alba

  • Lugano vince il Big Match

    Big match dei play off a Neuchatel, sfida tra le prime della classe, la spunta Lugano , vincendo 18 a 17 dopo un finale al cardiopalma. Nella stagione regolare Lugano ha perso ben due volte con Neuchatel e in entrambi i casi all’ultima azione del match e a onor della cronaca più per demerito di Lugano. Il copione sembrava ripetersi anche oggi, quando un brutto Lugano si fa rimontare quando a soli venti minuti dalla fine del match conduce 18 a 3 , questa volta il finale ha avuto esito diverso. Neuchatel ha la caratteristica di fare molto possesso di palla e credere fino alla fine di poter cambiare le sorti del match, una tenacia che nella partita più importante della stagione non è stata premiata. Lugano, che non ha giocato il suo rugby, nonostante fosse in formazione pressoché completa, soffre in mischia per tutto il match e gioca male i palloni da touche, reparto che ha ben funzionato con Gianini, schierato dal primo minuto, uno dei pochi ad aver superato la sufficienza tra i luganesi, abile nel gioco aereo e autore anche di una segnatura. Molto sotto le attese, invece, la prova dei tre quarti bianconeri che non hanno saputo interpretare la gara come prevedeva il piano di gioco e commesso numerosi errori gestuali. Nota positiva, la buona tenuta mentale dei bianconeri, che trovatisi in tredici contro quindici per due gialli ricevuti nella stessa azione, forse esagerata la decisione del buon direttore di gara, non hanno concesso alcun punto agli avversari . Coach Borghetti non è soddisfatto, a parte la vittoria e l’ottima prova in difesa dei suoi, del gioco espresso e soprattutto della gestione del match. Nei minuti finali bisogna infatti tenere palla, giocare vicino al pack e abbassare i ritmi di gioco, ciò avrebbe impedito la rimonta di Neuchatel e gli ultimi minuti sarebbero stati passati da tutti con maggior tranquillità. Un solo punto di differenza che lancia Lugano saldamente in testa alla classifica. Domenica a Muzzano arriva Losanna versione Albaladejo, per un match che potrebbe decretare la vittoria del campionato, un ulteriore importante successo nella bacheca bianconera.

bottom of page