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135 items found for ""

  • Finalmente riprendono gli allenamenti!

    Conformemente alle disposizioni cantonali e federali sulla lotta al Covid 19, anche per le discipline sportive con contatto fisico è possibile ricominciare con gli allenamenti. Pertanto, in applicazione anche delle indicazioni della nostra federazione, siamo contenti di annunciare che: - le catergorie U8, U10, U12 e U14, riprenderanno gli allenamenti a partire da martedì 16 giugno tutti i martedì e giovedì dalle ore 18.30 alle ore 19.30; - le categorie U16 e successive e la squadra seniori riprenderanno gli allenamenti a partire da martedì 23 giugno a tutti i martedì e giovedì dalle ore 20.00 alle ore 21.00/21.30 a seconda del programma (fino al 23 continua il programma atletico/fisico definito con il preparatore atletico). Vi aspettiamo tutti al campo! Un caro saluto!

  • Rugby Summer Camp 2020

    Sono aperte le iscrizioni al Rugby Summer Camp 2020. Iscriviti subito - ancora pochi posti disponibili!

  • Il tuo club ha bisogno di te - #RimaniNellaSocietà

    Nei prossimi giorni sapremo come e quando potremo riprendere ad allenarci con regolarità ed in un modo più adeguato per la nostra disciplinca sportiva. Non vediamo l'ora di poter riprendere e desideriamo rivederci tutti all'opera. Per questo abbiamo bisogno di te, del tuo giocare e giocarti con noi. Rimani nel club! Un colpaccio sfiorato .... magari il prossimo anno sarà "un colpo affondato"!

  • Link per guardarsi un po’ di buon rugby su Youtube

    Restare a casa è un elemento importantissimo della strategia per combattere contro l'epidemia del COVID 19. Dobbiamo continuamente rammentarcelo nonostante la voglia comprensibile di evadere e uscire. Per tale ragione, per "evadere" un po', vi riporto qui di seguito alcuni link trovati su youtube per godersi delle Extended Highlights di buon rugby (ottima occasione anche per praticare il proprio inglese .... e lo spagnolo). Extended highlights di super rugby https://www.youtube.com/watch?v=QvI5h10c21o https://www.youtube.com/watch?v=EHvJNv9tL2g https://www.youtube.com/watch?v=egYve7jGrpw https://www.youtube.com/watch?v=VxVU-iRFIPY https://www.youtube.com/watch?v=GMrk4br0ecQ https://www.youtube.com/watch?v=uS9okkjRIXE https://www.youtube.com/watch?v=hTxQh7jkjt0 https://www.youtube.com/watch?v=YcL7Pcb9u9k https://www.youtube.com/watch?v=mtUQo-aEFuw Coppa del mondo – extended highlights https://www.youtube.com/watch?v=Fr26b5D2rj8 https://www.youtube.com/watch?v=vR5ND006iBU https://www.youtube.com/watch?v=S_xl76979TY https://www.youtube.com/watch?v=QXokTpJGduw https://www.youtube.com/watch?v=tLSVc2htLuw Rugby Championship ed altri test matchs https://www.youtube.com/watch?v=qeeIpEC0pQQ https://www.youtube.com/watch?v=BJSlaHH0dGY https://www.youtube.com/watch?v=KiM9cR71lko https://www.youtube.com/watch?v=NS3kBa-bEJA Buona visione!

  • Testimonianze di solidarietà dal mondo del rugby

    In questo periodo di difficoltà dovuto all'emergenza del Covid 19 si possono osservare tante iniziative di solidarietà da parte di club di rugby. Ai link seguenti ne proponiamo alcune che possono aiutarci a stare di fronte alla nostra quotidianità. Intervista a Sergio Parisse L'intervista a Maxime Mbandà: il suo impegno come volontario della Croce Gialla Rugby in mischia contro il virus: il Colorno e Grisonni portano la spesa a casa I giocatori e dirigenti del Pescara Rugby donano il sangue per la battaglia contro il Covid19 Anche il Rugby Lucca fa una donazione al San Luca

  • L’Uragano nero – Jonah Lomu, vita morte e mete di un All Black di Marco Pastonesi

    “Passaggio indietro, occhio al fuori gioco, silenzio in campo. Il resto si impara. A meno che tu non sia Jonah Lomu. Allora basta tenere il pallone fra le mani e correre. E chi ti prende più.” (Marco Pastonesi). È strano trovare fra le news del nostro sito un post come questo, ma per conoscere il nostro sport, come accade anche per altre cose, è bene fare i conti anche con quello che viene scritto di esso. Leggere L’Uragano Nero, vuol dire far conoscenza con un grande campione scomparso, con un mito, ma anche con molti aspetti del rugby che fanno sì che sia una disciplina altamente educativa per tutti coloro che la praticano, dai più piccoli ai professionisti. Questo libro non parla unicamente di Jonah Lomu, ma racconta anche di tantissime esperienze, che mostrano come grazie al rugby (ai suoi giocatori, allenatori, dirigenti, appassionati), famiglie, giovani con una storia difficile e carcerati, abbiano trovato un luogo per crescere e andare oltre ai propri problemi: non solo un’occasione di sfogo. Nonostante tutti i difetti e limiti che conosciamo, del rugby si può tranquillamente dire che non si tratta semplicemente di una disciplina sportiva: il nostro sport è caratterizzato da una cultura forte e condivisa ai quattro angoli del pianeta, nella quale la persona ha ancora una grande importanza e dove le regole sono fatte per chi lo pratica. Nelle giovanili lo si vive spesso: è facile fare amicizia non solo fra ragazzi ma anche fra genitori perché ci si riconosce all’interno di un ambito positivo. “Se ogni sport è una rappresentazione della guerra, il rugby è una guerra di conquista il cui obiettivo è penetrare nel cuore della terra nemica. È anche un gioco dove l’imprevedibilità è congenita ed è anarchico come i rimbalzi del pallone. È uno sport animalesco ma soprattutto umano, perché il centro dell’azione è il pallone e non l’uomo. Per praticarlo ci vuole la forza del pugile e la maestria dell’orologiaio. Del Rugby gli All Blacks incarnano lo spirito, la leggenda, la perfezione delle trame d’attacco. Tra di loro un giorno spunta un ragazzone di origini Tongane, un gigante che corre sfiorando l’erba come una gazzella. Si chiama Jonah Lomu, un “carro armato, ma veloce come una Ferrari”. Al mondo si rivela nella Coppa in Sudafrica nel 1995. In semifinale contro l’Inghilterra. La casa madre contro gli dèi di Ovalia. L’attesa è spazzata da un fax spedito all’albergo dei Neozelandesi: “Ricordatevi che il rugby è un gioco di squadra. Perciò tutti e quattordici passate la palla a Jonah Lomu.”. Sembra uno scherzo, ma è una profezia. Lomu dominerà la sfida, seminando un senso di impotenza nel campo avversario. La sua apparizione è però come la scia di una cometa: il suo fisico portentoso sarà tradito da una sindrome nefrosica, che finirà per prendersi anche la sua vita. Lomu, cresciuto fra i delinquenti di Auckland, salvato dal rugby, resterà nella storia dello sport come Senna o Jim Thorpe, atleti maledetti. O come Coppi, di cui era l’antitesi. “Coppi era un cirro bianco nel cielo azzurro. Lomu un lembo scuro che annuncia l’uragano.”. (Marco Pastonesi). Buona lettura!

  • Raggruppamento u12 Muggiò

    Giornata nuvolosa a Muggiò per la prima uscita della u12, che si presenta con 10 giocatori disponibili ( il minimo per la categoria). A sfidare i giovani ragazzi di Lugano ci sono i Pirati Rugby, i Rosafanti/Valcuvia Rugby ed i Mosquito Rugby. 6 partite da affrontare contro avversari più grossi fisicamente e nel caso specifico dei Mosquito più organizzati in campo, ne vengono fuori 6 sconfitte sempre tirate a livello di risultato. Troppo disordine in campo e troppa individualità oscurano le potenzialità della squadra, dotata di elementi con grossi margini di miglioramento. Un ringraziamento va ai Mosquito Rugby per l'ospitalità, e ai genitori/accompagnatori sempre pronti a dare una mano.

  • Lugano sfiora il colpaccio

    L’ultimo atto, prima della lunga pausa invernale, vedeva in scena tra le mura di casa, il quarto di finale di Coppa Svizzera, ad affrontarsi i bianconeri contro la compagine di lega A dello Stade Lausanne. Un match dai diversi significati, da una parte la voglia di misurarsi con una compagine di livello superiore, dall’altra l’opportunità, per lo staff tecnico, di sperimentare nuove soluzioni di gioco e dare spazio a tutta la rosa a disposizione. Ne è uscito un match intenso, di buon livello tecnico, nonostante le condizioni climatiche, che per pochi dettagli non ha permesso a Lugano di allungare la striscia di vittorie. Finisce 16 a 20 con Losanna che, schiacciato nei propri ventidue per buona parte della seconda frazione di gioco, resiste ai ticinesi e porta a casa con fatica e una buona difesa, l’accesso alle semifinali. C’è soddisfazione nel team ticinese per le risposte avute dal campo, su tutte l’ottima prestazione di Francesco Santarelli che, all’esordio, nel delicato ruolo di pilone, non ha avuto alcun problema contro il più quotato avversario, buona prestazione anche del rientrante Vettorel, una sicurezza in terza linea e positiva la determinazione nel cercare la vittoria, svanita però, e qui sta la parte critica, per non aver avuto lucidità e pazienza nelle scelte di gioco, a pochi minuti dalla fine del match. Finisce così, con un po’ di amaro in bocca, la prima parte della stagione 2019/20, con un bilancio positivo in campionato, primo posto in classifica e nessuna sconfitta e con la consapevolezza di sapere dove andare a lavorare, per colmare alcune lacune emerse nella prima parte della stagione, su tutte la touche, ancora disastrosa nel match con Stade Lausanne e la capacità di leggere meglio la difesa. Ora ancora qualche allenamento e meteo permettendo, un test-match per chiudere la parte agonistica con la fine del mese. Formazione 15 Dies (Alomia), 14 Sabatino (Leonardi), 13 Magenes (Mazzi) ,12 Cuzzolin , 11 Fiala, 10 Serventi, 9 Iandiorio, 8 Vettorel (Agustoni), 7 Rastelli (Bait), 6 Cattini (pellegrini) , 5 Polti , 4 Santarelli F., 3 Di Rosa (Gianini), 2 Pellegrino, 1 Parry N.E : Minisini Mete 1 Fiala 1 trasf Iandiorio 3 CP Iandiorio

  • Lugano si prende la testa della classifica

    Campo pesante e pioggia incessante, non fermano Lugano, che conquista al fischio finale la vittoria, che porta i bianconeri in testa alla classifica, nell’ultimo match prima della pausa invernale. 17 a 19 lo score a Monthey. Che fosse una partita difficile e dura lo si sapeva dall’inizio, di fronte le uniche due squadre ancora imbattute dell’intero torneo. Ad aggiungere difficoltà la situazione meteo e una grande prova dell’apertura avversaria, che dominando nel gioco tattico al piede ha messo in difficoltà la compagine ticinese. Nonostante questo, l’indisciplina avversaria, viene puntualmente trasformata in punti da Iandiorio e sul finire del primo tempo si era 9 a 0 per i bianconeri: qui, proprio allo scadere, il primo svarione difensivo manda in meta Monthey e si va negli spogliatoi sul 7 a 9. Ripresa subito complicata per Lugano che subisce un’altra segnatura. Borghetti inserisce nuove forze e sale in cattedra la mischia luganese con Parry, alla fine migliore in campo, capace di trascinare i compagni in un continuo forcing nei ventidue avversari, che porta alla segnatura di Fiala e al controsorpasso. 12 a 16 lo score a 5 minuti dalla fine. Da questo momento succede di tutto: prima una touche sbagliata a pochi passi dalla linea di meta di Monthey, concede palla agli avversari, poi due gravi disattenzioni dell’ala luganese portano a pochi passa dalla meta Monthey. Lugano tampona e riconquista palla, introduce in mischia a 5 metri dalla propria linea e incredibilmente perde l’unica mischia del match e prende la terza pesante segnatura. La partita sembra ormai segnata, solo pochi minuti alla fine e Monthey conduce per 17 a 16. Qui prova di orgoglio dei ticinesi che riconquistano palla da ripresa del gioco, costringono Monthey al fallo e Iandiorio mette i tre punti in mezzo ai pali, con invidiabile freddezza. Si attende solo il fischio finale ma la direttrice di gara, davvero modesto il suo operato, concede un’ultima chance a Monthey a tempo abbondantemente scaduto. In avanti di Gianini in ricezione e fine del match tra le polemiche degli avversari che avrebbero voluto giocare il vantaggio. Oggi lo staff tecnico aveva chiesto concretezza, unico obiettivo era vincere la partita lasciando perdere spettacolo e divertimento, e così è stato. Molte cose, soprattutto in difesa, sono da rivedere, c'è tempo e modo di lavorarci, ma sul bus di ritorno da Monthey a Lugano, senza interruzioni, i canti di festa dei luganesi al grido di “salutate la capolista”, testimoniano l'importanza di aver vinto questo match e tutte le partite di un vero e proprio tour de force sempre in trasferta. Da marzo, ripresa del campionato, si giocherà sempre in casa, tranne il match con Winterthur, saranno gli altri ad affrontare lunghe ore di viaggio e levatacce, per poi entrare in campo. Lugano si gode il primato e attende il 16 a Muzzano Stade Lausanne, compagine di Lega A, per la prima giornata della Coppa Svizzera. Formazione 15 Dies (Alomia) , 14 Leonardi (Magenes), 13 Calvaresi ,12 Fiala , 11 Mazzi, 10 Serventi, 9 Iandiorio, 8 Rastelli, 7 pellegrini, 6 Agustoni (Di rosa), 5 Polti, 4 Gianini, 3 Parry , 2 Pellegrino, 1 Cocchiarella N.E : Sabatino, Santarelli A, Santarelli F, Cattini, Niepagen Mete 1 Fiala 1 trasf Iandiorio 4 cp Iandiorio

  • Now You Can Blog from Everywhere!

    We’ve made it quick and convenient for you to manage your blog from anywhere. In this blog post we’ll share the ways you can post to your Wix Blog. Blogging from Your Wix Blog Dashboard On the dashboard, you have everything you need to manage your blog in one place. You can create new posts, set categories and more. To head to your Dashboard, open the Wix Editor and click on Blog > Posts. Blogging from Your Published Site Did you know that you can blog right from your published website? After you publish your site, go to your website’s URL and login with your Wix account. There you can write and edit posts, manage comments, pin posts and more! Just click on the 3 dot icon ( ⠇) to see all the things you can do. #bloggingtips #WixBlog

  • Grow Your Blog Community

    With Wix Blog, you’re not only sharing your voice with the world, you can also grow an active online community. That’s why the Wix blog comes with a built-in members area - so that readers can easily sign easily up to become members of your blog. What can members do? Members can follow each other, write and reply to comments and receive blog notifications. Each member gets their own personal profile page that they can customize. Tip: You can make any member of your blog a writer so they can write posts for your blog. Adding multiple writers is a great way to grow your content and keep it fresh and diversified. Here’s how to do it: Head to your Member’s Page Search for the member you want to make a writer Click on the member’s profile Click the 3 dot icon ( ⠇) on the Follow button Select Set as Writer

  • Design a Stunning Blog

    When it comes to design, the Wix blog has everything you need to create beautiful posts that will grab your reader's attention. Check out our essential design features. Choose from 8 stunning layouts Your Wix Blog comes with 8 beautiful layouts. From your blog's settings, choose the layout that’s right for you. For example, a tiled layout is popular for helping visitors discover more posts that interest them. Or, choose a classic single column layout that lets readers scroll down and see your post topics one by one. Every layout comes with the latest social features built in. Readers can easily share posts on social networks like Facebook and Twitter and view how many people have liked a post, made comments and more. Add media to your posts When creating your posts you can: Upload images or GIFs Embed videos and music Create galleries to showcase a media collection Customize the look of your media by making it widescreen or small and easily align media inside your posts. Hashtag your posts Love to #hashtag? Good news! You can add tags (#vacation #dream #summer) throughout your posts to reach more people. Why hashtag? People can use your hashtags to search through content on your blog and find the content that matters to them. So go ahead and #hashtag away!

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